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Cenni Storici sull’Old Maid

La storia di questo gioco di carte risale al diciannovesimo secolo e, come spesso accade, non tutto è chiaro. Quello che sappiamo, però, è che viene citato per la prima volta in un libro del 1883, Bazaar, e si fa riferimento all’Old Maid come un gioco nuovo nato nel Regno Unito. Lo scopo iniziale del gioco era quello di decidere chi tra i concorrenti dovesse pagare i drink; quindi, era ancora ben lontano dal mondo dei casino online. Per quanto riguarda le regole, invece, queste sono state messe nere su bianco nel 1884.

In realtà, però, gli studiosi del gioco hanno un dubbio, ovvero che l’Old Maid risalga ad un altro famoso gioco francese, il Vieux Garçon, molto conosciuto già sessant’anni prima in Francia.

Di conseguenza, è davvero difficile poter stabilire quale sia la verità.

Chi ha inventato la Old Maid?

Come visto nel paragrafo precedente, sappiamo qualcosa su questo gioco, ma comunque non c’è nulla di certo. Di conseguenza, questo vale anche per l’inventore che è sconosciuto.

Inoltre, sarebbe anche difficile risalire a chi realmente lo ha inventato visto che il gioco si è diffuso in diverse parti del mondo con piccole variazioni ed un nome diverso.

In molti paesi europei, ad esempio, l’Old Maid, che significa “Vecchia Zitella”, è conosciuto come Black Peter. Invece che di un mazzo da 52 carte, così come vedremo a breve, se ne utilizzano 31 o 37. Il nome di questo gioco deriva dal fatto che il giocatore perdente doveva macchiarsi il volto con un po’ di fuliggine, ben diverso dai premi che ci sono oggi nei casinò.

Perché l’Old Maid è così popolare?

Di certo, il primo motivo che spinge tantissime persone  a puntare su questo gioco è la semplicità. Il dealer, infatti, dopo aver mischiato un mazzo di carte francesi da 52, anche se in realtà o viene aggiunta una carta o viene eliminata. Lo scopo di questo gioco, infatti, è  quello di evitare di restare con l’ultima carta in mano. Il dealer distribuisce le carte coperte ai giocatori e questi, poi, non devono fare altro che formare delle coppie e posizionarle sul tavolo. Non sono previsti altri punti come il tris.

Alla fine di ogni turno, i giocatori devono rivolgere alla loro destra il loro mazzo di carte coperte e chi è seduto di fianco deve prenderne una. In questo modo, infatti, le carte si mischiano.

Poi bisogna anche aggiungere che parliamo di un gioco divertente e che si può fare tranquillamente e in compagnia. Anche in spiaggia i giocatori possono divertirsi con l’Old Maid.

Inoltre, c’è un altro aspetto da sottolineare, ovvero che la strategia dietro ogni mossa. Quindi i giocatori possono anche dimostra la loro bravura, cosa che invece non si può fare con le slots, ad esempio.

L’altro punto a favore di questo gioco, poi, è anche la facilità di puntata. I giocatori prima di ogni partita possono decidere senza alcun problema se sia meglio puntare del denaro, sempre in maniera responsabile, o qualche pegno. Come visto nel paragrafo precedente, ad esempio, nella versione Black Peter, i giocatori che perdevano dovevano macchiarsi il viso di nero.